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LA RELAZIONE SUL GESTORE DEI SERVIZI ENERGETICI (GSE) NEL 2019 SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI 08/07/2021
Il Gestore dei Servizi Energetici – Gse S.p.A., Società per Azioni interamente partecipata dal Ministero dell’economia e delle finanze, capogruppo delle seguenti: Acquirente Unico – Au S.p.A., Gestore dei Mercati Energetici – Gme S.p.A. e Ricerca sul Sistema Energetico – Rse S.p.A., svolge funzioni di natura pubblicistica del settore elettrico e in particolare delle attività di carattere regolamentare, di verifica e certificazione relativa al settore dell’energia elettrica nonché le attività correlate in materia di promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili.
Complessivamente nel 2019 il valore delle risorse gestite dalla società per la promozione della sostenibilità ha raggiunto i 14,8 miliardi di euro, di cui 11,4 miliardi per l’incentivazione dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, 1,3 miliardi per l’efficienza energetica e le rinnovabili termiche, 800 milioni di euro relativi ai biocarburanti e 1,3 miliardi riconducibili ai proventi derivanti dalle aste di CO2 nell’ambito del meccanismo europeo Emission Trading Scheme (ETS).
Sotto il profilo economico finanziario, la relazione della Sezione controllo enti della Corte dei conti, evidenzia che, nell'es. 2019, i ricavi complessivi della Capogruppo ammontano ad euro 13,9 miliardi, registrando un decremento di euro 410,8 milioni rispetto all’anno precedente, derivante dalla riduzione dei ricavi da vendita energia verso Gme (euro 381,7 milioni), del contributo da Csea per l'incentivazione dell'energia elettrica (euro 265,2 milioni) e dei ricavi da Certificati Verdi (euro 64,3 milioni).
L’utile netto dell’esercizio è pari a euro 8 milioni, in diminuzione di euro 923mila rispetto all’anno precedente.
Al 31 dicembre 2019 il patrimonio netto si incrementa di euro 2,2 milioni rispetto a un anno prima per effetto del risultato dell’esercizio al netto degli utili distribuiti nel periodo.
Il risultato dell’esercizio di Gruppo ammonta a euro 8,6 milioni, con un decremento di 793mila rispetto al 2018 (9,4 milioni) mentre a fine 2019 il patrimonio netto del gruppo si incrementa di euro 2,7 milioni, essenzialmente per gli utili 2018 portati a nuovo.
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
Delibera n. 53/2021 [2,914 MB PDF] |