Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge n. 735-B di conversione del decreto-legge 3 giugno 2008, n. 97, recante: "Disposizioni urgenti in materia di monitoraggio e trasparenza dei meccanismi di allocazione della spesa pubblica, nonche' in materia fiscale e di proroga di termini", pubblicato nella G.U. n. 128 del 3 giugno 2008, già approvato dalla Camera il 15 luglio c.a. e modificato il 29 luglio dalla Camera. Tra le novità si segnalano:

- l’ art. 3, c. 8: abrogazione dei commi da 29 a 34 dell'art. 35 del d.l. 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla l. 4 agosto 2006, n. 248, c.d. "decreto Bersani" sulla responsabilità solidale tra appaltatore e subappaltatore nei contratti di appalto aventi a oggetto le prestazioni di opere, forniture o servizi, nonché la responsabilità solidale tra committente e appaltatore nei medesimi contratti, nonchè il regolamento di attuazione, emanato con decreto del ministro dell'Economia 25 febbraio 2008, n. 74.

- l’art. 4-bis, c.12: i termini di cui all’art. 15, in materia di arbitrati nei contratti pubblici di lavori, appalti e servizi, del d.l. 31 dicembre 2007, n. 248, convertito, con modificazioni, dalla l. 28 febbraio 2008, n. 31, sono differiti fino alla data di entrata in vigore delle disposizioni di legge di attuazione della devoluzione delle competenze ivi prevista e comunque non oltre il 31 dicembre 2008.

- art.4-quater: modificata ed integrata la disciplina contenuta nell'art. 3 della l 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008). All’art. 3 della l. finanziaria 2008, dopo il comma 52, e` inserito il seguente:"52-bis. Le disposizioni dei commi da 44 a 52 si applicano a decorrere dalla data di entrata in vigore del d. P.R. da emanare entro il 31 ottobre 2008".

- art. 4, c. 7: il termine fissato dall'art. 13 del d.l. 4 luglio 2006, n. 223, entro il quale le società, a capitale interamente pubblico o misto, costituite o partecipate dalle amministrazioni pubbliche regionali e locali per la produzione di beni e servizi strumentali all'attività di tali enti, sono chiamate a cessare le attività non consentite, è stato prorogato da 24 a 30 mesi .